Un modello virtuale 3D è una sorta di plastico che, invece di esistere fisicamente, ha una natura digitale e può essere esplorato usando il computer e un apposito programma, anche attraverso il web: l'osservatore può cambiare il punto di vista, avvicinarsi o allontanarsi, eccetera. Il modello è costituito da una superficie che descrive la forma dell'oggetto e anche dalla tessitura, cioè il colore e l'aspetto degli oggetti.

I modelli 3D costituiscono l'evoluzione recente della cartografia; sono detti 3D in quanto ricostruiscono gli oggetti come dei solidi e non come dei poligoni 2D, come si usava fare nella cartografia classica.

Va notato che l'espressione 3D è oggi usata con accezioni diverse. Quando si legge ad esempio che un televisore o il cinema sono 3D, il significato è che l'uso di particolari tecnologie consente di far percepire all'osservatore la profondità delle scene osservate, sfruttando una caratteristica della visione umana che è detta stereoscopia. I televisori 3D dovrebbe essere chiamati, più propriamente, stereoscopici, ma si tratta forse di un termine troppo difficile.

In una delle pagine del sito vengono mostrate alcune immagini stereoscopiche che sono state ottenute dal modello virtuale 3D.